Con Galatone un’altra battaglia vinta

ALLIANZ GALATONE 2

BCC LEVERANO 3

21-25, 23-25, 25-20, 25-21, 11-15

ALLIANZ GALATONE: Martina 0, Musardo 5, Marsella ne, Scialò 32, Pica ne, Flemma 15, Morciano (libero), Papa 13, Manta 0, Imbesi 9, Palmigiani 7, Rizzello ne. Allenatore: Cavalera

BCC LEVERANO: Marzo 15, Laterza 2, Conte 8, Cagnazzo G. 1, Gaetani ne, Miraglia ne, Barone (libero), Savina ne, Scrimieri 11, Orefice 28, Cagnazzo S. ne, Serra 4. Allenatore: Zecca

ARBITRI: Donato Colucci e Marcello Rutigliano

Durata set: 27′, 26′, 27′, 28′, 15′

Errori in battuta: Galatone 20, Leverano 13; Ace: Galatone 6, Leverano 2; Muri vincenti: Galatone 26, Leverano 14

La BCC Leverano è una squadra che non muore mai: lotta pallone su pallone, senza mollare mai e alla fine porta a casa la vittoria, buona per conservare la vetta della classifica. Dopo la trasferta insidiosa sul campo del Grottaglie ed un’avvincente battaglia sportiva finita al tie-break, nella 19° giornata del campionato i gialloblù di coach Andrea Zecca hanno concesso il bis contro l’Allianz Colazzo Galatone, “vendicando” la prima sconfitta stagionale subita sul parquet casalingo del Palasport di via 2 giugno. Un match dalle mille emozioni con Leverano che si porta avanti 2-0, sfruttando al meglio i momenti decisivi dei set, il ritorno avvincente dei ragazzi di coach Cavalera che a suon di muri hanno portato la gara al tie-break e di nuovo gli ospiti determinati a conquistare il successo. Coach Zecca si affida al sestetto titolare con Orefice, Laterza, Marzo, Conte, Serra, Scrimieri e Barone come libero, mentre Galatone schiera l’ex Musardo insieme a Scialò, Flemma, Papa, Imbesi, Palmigiani con Morciano libero. Che sarebbe stata una sfida equilibrata lo si comprende sin dalle prime battute: il Leverano prova a scappare e l’Allianz Galatone ricuce il divario. Il primo distacco lo creano due muri consecutivi, prima di Scrimieri, poi di Laterza per il 6-8, poi Scialò e compagni reagiscono portandosi avanti nel punteggio. Marzo sigla il punto del pareggio, mentre il turno al servizio di Marco Serra crea come sempre grandissimi grattacapi alle ricezioni avversarie e Leverano ne approfitta, prima con l’attacco di capitan Orefice e poi col muro di Marzo per portarsi sul 15-20. I padroni di casa provano ad accorciare le distanze con qualche ace, ma è Orefice a chiudere i conti sul 21-25. Le due formazioni si rintuzzano anche a inizio del secondo game: gli ospiti partono forte (1-5), il Galatone firma un controbreak (7-6). L’equilibrio regna sovrano per tutta la durata del set fino all’errore in attacco dei padroni di casa per il 23-25. Partita finita? Tutt’altro. Scialò in attacco non perdona, Galatone affina la sua pericolosità al servizio e cresce notevolmente nel fondamentale del muro, respingendo continuamente gli attacchi di Orefice, Marzo e Conte. Coach Zecca prova a cambiare qualcosa con l’ingresso di Gabriele Cagnazzo al posto di Conte, gli animi si accendono per qualche decisione contestata del primo arbitro. Il sestetto di coach Cavalera ne approfitta per piazzare l’accelerazione decisiva prima con un ace, poi con il muro su Orefice (22-19), preludio al 25-20 con cui riaprono il match. I neroverdi si caricano e con il servizio di Musardo creano insidie alla retroguardia avversaria. Imbesi firma il punto del 15-9 e più tardi toccano il massimo vantaggio sul 17-10. Ma la BCC Leverano ha sette vite e con pazienza comincia a recuperare punti su punti agli avversari. E’ soprattutto il turno al servizio di Laterza a mettere in ambasce la ricezione dei padroni di casa, Imbesi, particolarmente nervoso, si becca il cartellino rosso, e la BCC Leverano riagguanta il pareggio sul 20-20. Sul più bello, però, due muri consecutivi e l’attacco vincente di Scialò regalano il 25-21 con cui la sfida va al tie-break. Nel quinto set i gialloblù di coach Andrea Zecca partono subito meglio con due attacchi vincenti di Orefice e un bel muro di Serra. Poi Marzo ferma Scialò per il 2-6, ma Galatone recupera e pareggia i conti sul 6-6. Quando la situazione si fa incandescente, tuttavia, Laterza sa che può contare sul capitano e Orefice non tradisce con tre attacchi vincenti, tra cui quello dell’11-15 finale che fa esplodere di gioia il mondo gialloblù.